giovedì, marzo 08, 2007

IL MOSTRO

Puntualmente, è iniziata la compagna denigratoria verso il giocatore del Valencia Navarro, reo di aver colpito al naso il perdinterista Burdisso. SOno stra-convinto che l'intenzione della stampa non sia quella di criticare l'assurdo gesto dello spagnolo, bensì di riabilitare il nome e l'immagine dell'Inter, ribadendone la verginità sia sportiva che morale (ma non sono loro ad aver inziiato la rissa e ad aver fatto piovere petardi e fumogeni su Dida in un Derby Europeo?).

Leggete questo vergognoso articolo del giornale fazionso per antonomasia: la Gazzetta.

MILANO, 8 marzo 2007. Un bambino di 26 anni. Così è stato bollato David Navarro dai suoi stessi compagni di squadra dopo la vigliaccata fatta a Nicolas Burdisso, a cui ha spaccato il naso con un pugno, approfittando del parapiglia generale dopo il fischio finale di Valencia-Inter, scappando poi negli spogliatoi.
BAMBINONE "Ci ha svergognati – ha confidato uno dei leader della squadra, rimasto ovviamente anonimo – . Abbiamo eliminato l’Inter dalla Champions League, ma siamo ancora impressionati da quello che abbiamo visto sul campo. Pubblicamente, siamo tenuti ad appoggiare Navarro, perché è un nostro compagno, ma quello che ha fatto non ha giustificazioni. Burdisso sarà anche un buffone, ma il gesto di David, che oltre tutto era in panchina, è incomprensibile. Ha 26 anni, ma si comporta con la stessa immaturità di un bambino". E qui fioccano gli esempi a sostegno della tesi. Già, perché a quanto pare Navarro è una testa calda e gode di una pessima fama in patria, dove lo hanno accusato spesso di scarsa professionalità.
MANGANELLO Una volta, durante un viaggio della squadra, venne fermato dalla polizia in aeroporto perché aveva nascosto nel bagaglio un manganello pieghevole che, ovviamente, gli venne requisito. In un’altra occasione, all’inizio della scorsa stagione, fece infuriare il tecnico Quique Flores e il segretario tecnico Javier Subirats per essere andato a caccia, una delle sue grandi passioni (l’altra è il mare), malgrado fosse a riposo per un’otite. A causa di quell’incidente, ebbe poi un duro scontro con il medico di allora del Valencia, Rafa Llombart, che gli aveva prescritto una medicina considerata dopante, che lo costrinse a saltare diverse partite. Insomma, un bel soggettino.
INCHIESTA INTERNA La dirigenza del club spagnolo, ancora sotto choc per quanto successo al Mestalla, ha già fatto sapere che verrà avviata un’inchiesta disciplinare nei confronti del giocatore, che fra l’altro frequenta insieme alla moglie il circolo sociale del presidente Juan Soler. Non solo. Il Valencia accetterà senza discutere anche qualunque decisione l’Uefa prenderà nei confronti di Navarro. Casomai, si cercherà di mediare per la possibile squalifica di Marchena, altro protagonista della vergognosa rissa di martedì.
SMS DI SCUSE Il vicepresidente Enrique Lucas ha confermato che il difensore ha mandato un sms di scuse a Burdisso (che le avrebbe accettate), ma sulla bontà del pentimento di Navarro restano diversi dubbi, come la stessa stampa spagnola non ha mancato di sottolineare. Prima di tutto, per quel sorrisino sprezzante esibito subito dopo aver spaccato il naso di Burdisso, mentre gli altri giocatori dell’Inter gli correvano dietro e lui scappava a gambe levate. E poi la precisione del colpo e la freddezza con la quale lo ha assestato fanno pensare che il valenciano sia un esperto in questo genere di aggressioni.
10 MILIONI DI EURO E pensare che, nell’agosto scorso, il Valencia aveva pure rifiutato un’offerta di 10 milioni di euro dal Tottenham per Navarro. Venderlo agli inglesi sarebbe stato un indubbio affare, visto poi che la sua stagione non è stata certo esaltante, con una serie di infortuni capitati nei momenti meno opportuni e, per questo, giudicati con sospetto dallo staff medico, che li ha considerati di natura psicosomatica. Adesso il Valencia è deciso a scaricarlo, ma dopo la pessima pubblicità che il difensore si è fatto martedì sera, non saranno in molti i club disposti a scommettere su di lui.


E poi noi non dovremmo essere scandalizzati? Ma per piacere...

Da quanto ne so, ed al contarrio di quello che vogliono far credere, le VENDITE del suddetto giornale (giornale?) stanno crollando a picco da Farsopoli in poi.

Cari direttori della Gazzetta, vi siete messi contro un nemico troppo potente per voi. In confronto a noi 15 milioni di bianconeri in Italia, siete solo una goccia nell'oceano. Avete un'autorevolezza (almeno tra noi) non certo superiore a quella di Biscardi. Le vostre cattiverie, cari miei, le spazza via il vento...

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Ancora leggete quella cartaccia?

Antonello Oggiano

Mirko ha detto...

Ciao Antonello,

grazie di cuore per aver visitato il blog.

No, non leggo quella cartaccia, ma mi è stato segnalato per mail il tentativo di demonizzazione di navarro ed ell'intero Valencia e quello di beatificazione dell'esagitato Burdisso, quindi non ho fatto altro cher segnalarlo per far capire come i media dispongano a piacimento dei pensieri della gente.

Mirko



juve

juve/


NON UN EURO ALLA GAZZETTA!!!

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