mercoledì, marzo 21, 2007

FATE SCHIFO!!!

Come prevedevo, è iniziato il processo di criminalizzazione di quel tifoso bianconero che ha apostrofato (in termini molto gentili e simpatici, molti altri al suo posto avrebbero fatto ben di peggio) l'onestissimo Moratti in un bar di Milano. Questa è la notizia:

Busta con proiettile a Moratti e all'Inter

Dietro le parole del tifoso juventino al bar, c'è il sospetto di una provocazione studiata per mettere in difficoltà Massimo Moratti.
Intanto nella sede nerazzurra è arrivata una lettera di minacce al presidente ed all'Inter con un proiettile all'interno. La Procura ha aperto un fascicolo.

Fonte: Corriere della Sera



Poveretti, che pena mi fate. Collegare una cosa del genere ad un proiettile che un PAZZO invia nella sede merdazzurra è voler colpevolizzare gratuitamente una persona, ovvero lo sport nazionale dei giornalisti italiani. Pensaste a dare le notizie serie, invece che DISINFORMARE IN MANIERA SISTEMATICA ED IN PALESE MALAFEDE il cittadino. Una sola parola, rivolta a tutti i giornalisti che perpetrano questo genere di scempio: FATE SCHIFO, VERGOGNATEVI!

Copio pari pari una lettera di un utente di J1897 rivolta all'emerito Fabio Ravezzani, giornalista di QSVS (trasmissione particolarmente faziosa, ovviamente filomilanesi e totalmente antijuventina) in cui viene rimproverata al direttore di Telelombardia l'accanimento sul bianconero e la stucchevole difesa a Moratti. Premetto che dell'opinione di Ravezzani, di Corno e ti tutta quella marmaglia me ne frega meno di 0 e riporto questi avvenimenti per il semplice dovere di cronaca fine allo scopo del blog, ovvero informare il lettore dell'accanimento mediatico alla Juve e la difesa alle altre sqaudre (in particolar modo perdenti nerazzurri e mafiosi rossoneri). Ecco la lettera:

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Caro direttore,

Ho avuto il piacere di assistere alcune settimane fa ai dietro le quinte di Lunedì di rigore, e quindi penso possa identificarmi senza problemi, giusto per evitare che questa mail rappresenti la solita invettiva da leone da tastiera. Mi chiamo Graziano Campi, sono un collaboratore di Nero su Bianco, e in precedenza ho avuto il piacere di collaborare anche per *********, giornale per il quale lavorava Salvatore Cozzolino, persona che ritengo di poter tranquillamente considerare un amico fidato, persona stimatissima e correttissima, animata da un amore smisurato per la Juventus.

Ieri sera ho assistito alla trasmissione da casa, e sono rimasto sconcertato. Nella mia scarsissima esperienza di giornalista dilettante, uno degli elementi fondamentali che ritengo imprescindibili nell'esercizio di questa professione è la necessità di comprendere i molteplici aspetti che una notizia cela, allo scopo di ottenere una informazione quanto più dettagliata a beneficio dei lettori.

Non spetta a me insegnare niente a nessuno, soprattutto a professionisti come lei e i suoi collaboratori, tuttavia ieri sera ho avvertito un profondo senso di ingiustizia nelle dichiarazioni circa l'episodio che ha visto coinvolto Salvatore e Massimo Moratti, e proprio per questo non riesco in alcun modo a evitare di porgere rimostranze nella speranza che non si limitino a una semplice critica inutile, ma portino a una seria riflessione.

Quello che è successo ieri è stato un episodio che ha generato imbarazzo non solo alla persona Massimo Moratti, ma anche allo stesso Cozzolino, vittima di un attacco mediatico vigliacco e proditorio.

Un uomo seduto a un bar, si permette di fare un commento circa uno scudetto di cartone, e all'improvviso si trova circondato dalle telecamere, messo in tutte le trasmissioni televisive e fatto passare per un esaltato folle che effettua attacchi premeditati. Questa è vigliaccheria, questa è malainformazione.

Un commento da bar se non ripreso è semplicemente una chiacchiera destinata a sè stessa, e l'episodio in sè non rappresenterebbe in alcun modo fonte di imbarazzo in quanto la persona di Massimo Moratti ha semplicemente risposto a un uomo seduto tranquillamente in un bar e intento a bersi il caffè. Un episodio simile è accaduto mille volte, solo la smania di cercare la notizia e di CREARE la notizia ha generato un processo mediatico al quale persino lei ha partecipato, spero in maniera involontaria.

Innanzitutto Salvatore in questo momento non lavora in alcun sito internet e non ha necessità promozionali, è solo un tifoso che fa sentire la sua voce, in maniera civile e simpatica, seduto a un tavolino di un bar, senza avere insultato nè essersi comportato in maniera cafona. Avesse tirato dritto Moratti non sarebbe successo nulla. Avesse fatto un'intervista in un luogo non pubblico non sarebbe successo nulla. Se i giornalisti si fossero limitati a riprendere l'intervista non sarebbe successo nulla.

Ma la verità è che quanto ha detto Salvatore è qualcosa che pensiamo in almeno 10 milioni di tifosi pensano, e non lo ha fatto in maniera sguaiata, l'ha fatto in maniera simpatica ed educata, sebbene questo abbia infastidito una persona che prima o poi dovrà rendere conto di tutti i dubbi che si insinuano circa le operazioni 'ombra' che avvolte nel mistero aleggiano sopra la sua società.

Accusare una persona di cercare facile pubblicità è quanto di più lontano dalla realtà. Tranquillamente si può sostenere che Salvatore non è una persona che le manda a dire, che è una persona diretta e sincera.

Queste sono cose che non avete detto, questo è il lato della medaglia che non avete considerato. Perchè?

Frustrato, vigliacco, malato di protagonismo, opportunista: questi gli aggettivi usati dai vari media.

Onesto, sincero, chiaro, educato: questi gli aggettivi non usati.

Dove sta la verità? Io conosco personalmente Salvatore, in questo momento visti alcuni dissidi tra Nero su Bianco e ********* avrei gioco facile nel denigrarlo, eppure come uomo prima, come giornalista dilettante poi, non posso tacere a fronte delle bugie che ho sentito ieri sera.

Chi, Cosa, Come, Quando, Perchè, credo che lei conosca queste regole: proprio la prima è stata violata, nessuno si è preoccupato di conoscere il vero Salvatore, persona gentile, educata, padre di famiglia, e che tra l'altro lavora proprio vicino al bar in questione.

Sicuramente al suo posto non avrei gridato, sicuramente altri avrebbero gridato di peggio: ma indipendentemente da questo, uno sfogo da bar, seppur motivato a mio parere, ha ottenuto un ritorno mediatico senza precedenti, cui ha fatto seguito una delegittimazione della persona scandalosa e vigliacca.

Opportunista è chi si fionda sulla notizia e la sbatte in prima pagina per riempire 5 minuti di trasmissione, dov'era la notizia ieri? Venite al bar a vedere la Juventus, intervistate i 13000 utenti del forum: avrete da tutti la stessa risposta, per una risposta simile un giudice ha determinato che il sentimento popolare è fonte di giudizio e ha mandato in B la Juventus, a quando il processo?

Vigliacco è chi insulta senza conoscere i reali motivi, che mette alla gogna una persona e la sua famiglia indirettamente, nascondendosi dietro a una telecamera, o dall'alto dell'autorità conferita da una trasmissione televisiva.

Malato di protagonismo è chi si ritiene in dovere di ergersi a giudice super partes, dimenticandosi che il primo dovere della sua professione è l'Informazione accurata, e che il secondo e più importante è nei confronti del suo pubblico, che è in realtà l'unico autore delle sue fortune.

Credo che per quanto detto sopra subirò le conseguenze, ma esiste una linea che non deve mai essere superata, è quella che ti fa dimenticare di essere un uomo libero e ti fa diventare un servo: tradire un'amicizia è il primo passo, e io non riesco a compierlo.

Un'ultima considerazione: ho sempre sostenuto la sua indipendenza e professionalità, indipendentemente da questo episodio continuerò a farlo, conscio di alcuni retroscena che non è il caso di rivelare pubblicamente, ma che testimoniano la buona fede sia di Salvatore Cozzolino che di Fabio Ravezzani.

La invito tuttavia a riflettere su quello che realmente noi tifosi bianconeri proviamo, la invito a riflettere sulle sensazioni che si provano quando si viene attaccati ingiustamente, anche magari su un forum, come sto facendo io ora, e la invito a riflettere sui danni che può creare un'esposizione mediatica maligna come quella di ieri sera a una persona schietta ma non di pietra.

Non volevo offendere nessuno, e i discorsi sono generici, tuttavia ieri ha'toppato' alla grande e la mia critica, che vuole essere costruttiva, non prescinde dal rispetto suo e di tutto il suo staff.

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Una vera standing ovations per questa lettera, cui sottoscrivo in pieno.

Questa è la richiesta del tifoso bianconero in questione, apparsa sempre sul forum:


Buonasera a tutti.

Vi ringrazio per gli attestati di stima e per i messaggi che mi avete lasciato dappertutto a sostegno di quanto e' accaduto nell'incontro con Moratti.

Pero' devo mettervi al corrente che l'esagerata sovraesposizione mediatica e i duri attacchi rivolti alla mia persona da molti massmedia mi hanno esposto e mi espongono tuttora a una fortissima pressione psicologica.

Oltre alle calunnie ho ricevuto anche anche minacce e dovro quindi tutelarmi nelle sedi piu' opportune.

DEVO CHIEDERVI PERCIO' di evitare di continuare a esporre in mio nome AVATAR,FIRME E quant'altro possa celebrare quanto accaduto ed in particolare quanto attiene alla mia persona.

Questo per consentire di gestire piu' agevolmente i passi che andro' ad intraprendere.

Vi ringrazio anticipatamente della collaborazione.

Un saluto Bianconero.


Salvatore


Avete capito finalmente l'immenso potere che hanno i media in Italia? Come ripeto da sempre, non sono la voce del popolo, ma CONDIZIONANO il pensiero del popolo, e Farsopoli (ma non solo) ne è la testimonianza più netta.

Credo sia arrivato il momento di difendersi da questi GIORNALAI da 4 soldi e non parlo solo di Juve ma di qualsiasi cosa abbia a che fare con la nostra vita. Speiegatemi che ca**o me ne può fregare di un ministro che va a Trans!!! E' una settimana che non si parla di altro, come se in Italia tutto andasse bene! E' terribile come qualcuno voglia distrarre continuamente l'opinione pubblica dalle problematiche ben più tragiche che ogni giorno i cittadini devono affrontare. Chissa perchè nessuno ha mai parlato del prossimo aumento delle tariffe di telefonia mobile: hanno tolto la vergognosa tassa sulla ricarica (soldi che erano REGALATI) per poi aumentare la tariffe, ma in compenso lo Stato vuole ulteriormente abbassare la quota di che ogni singolo commerciante percepirà per ogni ricarica venduta (addirittura 25 centesimi). Nessuno parla di tutti gli operai che hanno perso il lavoro a causa di porcate o di intrallazzi dei dirigenti, attenti solo ad arricchirsi che accrescere l'economia e l'occupazione italiana; nessuno parla del costo della benzina, delle bolette (le più altre d'EUROPA), dello stipendio dei parlamentari italiani, il più alto d'Europa (secondo stime intorno ai 19000 euro NETTI al mese), mentre centinaia di pesone muoiono di fame e milioni di italiani fanno fatica ad arrivare a fine mese. Problemi, questi si, veri, reali, tangibili, che qualsiasi persona nata senza la camicia o senza il paraculo deve quotidianamente affrontare.

Ma no cari miei, l'unico problema che affligge i media è Vallettopoli, Corona, Sircana e compagnia bella. Questo, secondo il mio modesto parere, è prendere per il culo le persone. Sinceramente preferisco fare una vita di sacrifici ma onesta piuttosto che vivere alle spalle delle di un'intera nazione. Vorrei una sola persona che mi rispondesse a questa domanda: perchè nel 1200 (quando noi italiani facevamo ancora le crociate!!!) in Inghilterra hanno deciso che si ha democrazia quando in parlamento ci sono 32 persone e noi in Italia ne abbiamo un numero almeno 50 volte superiore? Qui si avrà vera democrazia solo quando chi governa dovrà sudarsi il pane quotidiano come tutti gli altri mortali, quando ad essere impossibilitati ad evadere le tasse non saranno solo i dipendenti, ma anche altri soggetti (stranamente quelli che hanno più soldi) e quando l'esavisione fiscale sarà finalmente vinta. Tutti questo sono problemi culturali insiti nell'italiano: da quando nasciamo siamo abituati a fregare il prossimo per non essere fregati noi stessi.

Esiste la meritocrazia? Non credo. In Francia per una legge assurda sono scesi in piazza ed hanno rivoltato le città, noi invece accettiamo sempre tutto con accondiscendenza, quasi felici di vivere nella merda.

Si lo so, ho divagato e sono abbondantemente uscito fuori tema ma solo per dire che in una società del genere è impossibile che la sua appendice da sempre più esasperata (il calcio) possa essere diversa da com'è adesso. La colpa di chi è? Non lo so, davvero non ne ho idea. Personalmente opterei per un mega concorso di colpa, ma una buona percentuale la attribuirei ai giornalai... ops giornalisti...

Siete d'accordo? Siete contrari? Scrivetemi le vostre opinioni in merito.

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juve

juve/


NON UN EURO ALLA GAZZETTA!!!

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