mercoledì, giugno 07, 2006

ANTONIO LA ROSA... UN GRANDE!!!!!!!!

SENZA VERGOGNA
di Antonio La Rosa

La notizia è di quelle apparentemente banali, pur se tragica: in un piccolocentro in provincia di Padova, una discussione degenera ed un uomo vieneucciso dal contendente.Notizia tragica certo, una vita umana soppressa, un’altra va incontro ad unadistruzione futura, ossia una lunga carcerazione, lo sdegno perchè unabanale discussione e dunque dei futili motivi possano portare a questaviolenza ed alla morte di una persona, ma in fondo ogni giorno leggiamo dimorti varie, per incidenti stradali, per spedizioni camorristiche, pervicende personali, per fatti di terrorismo o di guerra, e dunque nel"tritacarne" mediatico che ogni giorno ci sciroppiamo, un morto in più o inmeno tutto sommato non cambia granchè, non fa notizia o fa poca notizia.Senonchè, quando qualcuno ha cercato di approfondire quali fossero i futilimotivi alla base di questo incredibile fatto di sangue a Sant’Angelo diPiove di Sacco, si scopre che la vittima era tifosissima della Juventus, ilcarnefice tifosissimo dell’Inter, la discussione degenerata era conseguenzadel calcio scandalo di cui si parla tanto, tantissimo, da circa un mese, econ i toni che sappiamo tutti.E, appena il fratello della vittima dice a chiare lettere la ragione diquesto assurdo delitto, o i presenti nel bar dicono da cosa è nato l’alterco... puntualmente avviene la fuga dalla notizia!Provate a dare un’occhiata alle prime pagine dei quotidiani di oggi, soloTuttosport ne da notizia in prima pagina in modo visibile; La Stampa unpiccolo trafiletto che rinvia alle pagine interne, con un commento sulla vicenda; altri quotidiani releganola notizia nelle pagine interne, La Gazzetta dello Sport un trafiletto appena leggibile a pag. 13,poche righe e tutte sfuggenti; il Corriere della Sera un articolo un pò più evidente a pag. 16, nella cronaca; altri quotidiani mi risulta che ne accennano in modo decisamente superficiale, delitto per motivi futili, forse c’erano ruggini passate, forse si parlava di calcio, e l’informazione finisce lì.Non da meno i notiziari televisivi, tutti hanno nascosto l’origine della lite, qualcuno (correggetemi se sbaglio, solo sky tg24) ipotizza che i duestessero parlando di calcio, e tutto si ferma lì.Mi verrebbe a questo punto voglia di sciacallare anche io un pò, e di porrela domanda provocatoria, se le parti si fossero invertite, ossia vittima uninterista (o milanista, o romanista, o fiorentino, o napoletano, non cambia tanto), ecarnefice uno juventino, come sarebbe stata trattata la notizia,ricordandomi che solo qualche settimana addietro quasi tutti i mediauscirono con la notizia di quattro juventini (ben in evidenza questotermine) implicati nello scandalo delle scommesse clandestine, salvo poiscoprirsi che nessuno di essi era indagato e che a ben vedere tre deiquattro non erano giocatori juventini, ma solo ex juventini, e lo erano giàal momento dei fatti.Ma per rispetto di una vita umana che non c’è più, ed anche per il rispettodi altre vite distrutte, dai familiari della vittima, allo stesso omicida edai suoi familiari, questa domanda non la pongo, anzi fate finta di nonaverla neppure letta, come se io non l’avessi mai scritta.Questo però non mi esime dal porre ben altro tipo di domande ai nostri(dis)informatori quotidiani: perchè state tacendo sul fatto che ladiscussione degenerata è nata da una discussione sul calcio scandalo, ed inparticolare da una presunta frase detta dall’omicida verso la vittima, ossia"voi juventini siete tutti ladri"?Perchè, cari caporal-giornalisti, avete la coda di paglia, la vostra cattiva coscienza, svegliandosi,forse vi fa venire il minimissimo dubbio che in questi giorni aveteesagerato nel linciaggio a senso unico di tutto ciò che si chiama Juventus eche richiama a questa squadra di calcio?Da settimane ci avete bombardato a tappeto con notizie, opinioni, allusioni,insinuazioni e quant’altro, ed ora che c’è una notizia di cronaca nera concontorni chiari, diventate improvvisamente reticenti, silenziosi, ipercauti?In queste settimane avete scritto di tutto, cari caporal-giornalisti, anchecose inutili però finalizzate a distruggere l’immagine dei vostri nemici,dai giudizi sui figli di Bettega dati da Giraudo, al fine settimana a Parigidi Alessandro Moggi con Ilaria D’Amico, ossia cose che non riguardavano pernulla la vicenda cosiddetta "Moggiopoli" o "calciopoli"; avete occultato intutto o in parte che la GEA è espressione diretta del sistema economico -bancario romano, che Chiara Geronzi possiede un terzo della società, mentreavete sempre parlato di GEA di Alessandro Moggi; avete taroccato leintercettazioni, pubblicando solo quello che vi conveniva; gettato in pastoalle belve il mostro Luciano Moggi senza avergli dato nemmeno la possibilitànon dico di difendersi, ma almeno di controreplicare; avete fatto comevostro solito da zerbini per i proclami di Galliani, presidente di Lega cheattacca il sistema Juve, quando quel sistema, se davvero esistente, avevanel presidente di Lega, e in Galliani dunque, un elemento fondamentale persopravvivere.Da circa un mese si legge di tutto, ma a senso unico, gli stessi quotidianie settimanali di sinistra, si chiamino L’Espresso, La Repubblica, L’Unità,hanno messo da parte il loro antiberlusconismo, per scoprire una unitàpolitico - strategica - con gli avversari di sempre, in nomedell’antijuventinismo; i cosiddetti giornali indipendenti, dal Corrieredella Sera al Messaggero, ai vari quotidiani più o meno locali, hannorinsaldato i loro principi di unità nazionale in nome della liberazione delcalcio dalla Juventus; quelli di destra, dopo un primo momento"garantistico", hanno sentito forte e chiara la voce del padrone, e sono tornati al clichè di sempre, forcaioli verso tutto ciò che ricorda la Juventus, ipergarantisti e vittimisti, quando si parla di Milan e Galliani.Avete dato spazio a tutti i tipi di ciarlatani e trufffaldini vari, ben noti nel calcio, purchè avessero qualcosa di negativo da dire a danno di Moggi ma soprattutto della Juventus, ultimo in ordine di tempo il signor Paulo Roberto Falçao.

Si, cari amici juventini, sono andati a rispolverarlo, tema naturalmente il gol di Turone annullato, e la pretesa di questo tizio di avere restituito lo scudetto 80 - 81, dimenticando, il tizio, che anche se fosse stato convalidato quel gol, le due squadre sarebbero arrivate a pari punti, ma nessuno glielo fa notare.Come nessuno fa notare a Falçao, chi costruì la sua Roma, chi lo venne a pescare in Brasile, chi gli affiancò Pruzzo ed Ancelotti, chi gli riportò Bruno Conti in squadra, dopo essere stato mandato a Genova: sapete chi fu il dirigente calcistico che portò in giallorosso tutti questi campioni?Un certo Moggi Luciano, all’epoca benefattore all’ombra del Cupolone.Anche oggi, nei notiziari, la tragedia padovana è praticamente scomparsa, ma fiato alle trombe per Moggiopoli, e in questo mi è davvero "piaciuto" il servizio di sky tg 24, che in fatto di faziosità sta battendo di gran lunga la Gazzetta del Milan.Naturalmente grande spazio alle difese di Galliani e del Milan, e soprattutto l’affermazione, che il pelatone è "giustamente" (testuale) irritato perchè certi organi di informazione vorrebbero coinvolgere il Milan in un sistema parallelo al sistema Juve, che come sapete è già sicuro e provato, prima ancora che venga emessa una sentenza.Cosa volete che sia, per personaggi di basso livello come i nostri giornalisti sportivi, una vita umana soppressa, di fronte alla loro "meritoria" campagna moralizzatrice per un calcio senza Juventus, che poi è il vero obiettivo di tutto?La tragedia di Sant’Angelo di Piove di Sacco non va certamente enfatizzata più di tanto, ma è il segnale inquietante di un clima che si surriscalda ogni giorno di più, basta leggere forum di tifoserie antijuventine, piene di deliri e di appelli alle guerre sante contro i "bastardi juventini": insomma un campanello d’allarme che segnala il progressivo deterioramento della situazione, visto che i toni mediatici che da un mese vengono propinati, sono decisamente da guerra civile.Quanti episodi del genere si dovranno verificare per poter finalmente leggere un giornalista che cominci a fare un minimo di autocritica ed ammettere che in certi frangenti si è decisamente esagerato nei toni e nelle campagne di odio?Certo sarebbe ammettere di avere compiuto una sorta di istigazione a delinquere, sarebbe per i vari Cannavò e Ferrajolo come dovere ammettere che parlare male della Juventus e bene del Milan era per loro necessario al fine di difendere la sedia delle figliole predilette, giornaliste mediaset (Laura Cannavò e Giorgia Ferrajolo), che gridare contro i figli altrui è giusto, mentre i loro figli sono al di sopra di ogni sospetto.Mi sarei aspettato stamattina ed oggi, su quotidiani e notiziari, un minimo di dignità nel riferire la notizia della tragedia di Sant’Angelo di Piove di Sacco, mi sarei aspettato una riflessione anche breve e non approfondita, una domanda anche banale, che so, non è colpa del clima attuale, ma non sarebbe il caso di cominciare a fare attenzione a che la situazione non possa ulteriormente degenerare?Invece no, nessuna autocritica, nessuna riflessione, nessun rimorso seppur minimo ho potuto leggere e sentire da parte di coloro che predicano quotidianamente odio, ma magari qualche anno addietro su quell’odio predicavano sanatorie e condoni per ragioni di ordine pubblico.A quanto pare, quando ho definito i nostri giornalisti sportivi come i "caporali" del famoso monologo di Totò, ho peccato di generosità.E nel frattempo c’è scappato un morto, il signor Renzo Trabuio, idraulico, di 44 anni, ucciso perchè aveva difeso la sua Juventus.Già, ma forse, agli occhi dei caporali, questo è un morto da serie B, come la sua squadra del cuore, e dunque va trattato da serie B.In fondo anche questo è il calcio pulito che verrà ...

E-mail: antonio.larosa@libero.it

Davvero complimenti!!! Finalmente qualcuno che parla dalla bocca e non da..... altri buchi...!

1 commento:

Anonimo ha detto...

Un violento, concretamente parlando. Il resto è solo un copertura, un favola inventata, pubblicità alle forze dell'ordine compiacenti.



juve

juve/


NON UN EURO ALLA GAZZETTA!!!

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