Articolo da Il Giorno (Qn) di oggi, venerdì 26 ottobre 2007, che riporto a stralci:
Capello stuzzica Mancini: "Vince con la mia Inter..."
Non c'è pace per Roberto Mancini. Proprio nel momento più delicato della stagione (...) c'è qualcuno che ha pensato di togliersi dei fastidiosi sassolini dalle scarpe. Il qualcuno è Fabio Capello.(...) Ciò che a don Fabio proprio non va giù è il fatto che il Mancio stia ottenendo successi a ripetizione con una squadra che Massimo Moratti, nella primavera del 2005, avrebbe voluto affidare proprio all'ex tecnico bianconero.
Capello ha svelato il retroscena in un recentissimo pranzo in un bar-trattoria in zona Porta Venezia con un gruppo di amici. Era appena rientrato dalla Spagna in compagnia del figlio Pierfilippo dove aveva firmato la ricca transazione con il Real, buonuscita da 6 milioni di euro.(...) Si discute anche di Inter, del suo momento d'oro. Capello sorride, fa una smorfia e poi si lascia andare: "Facile vincere così. Quella squadra l'avevo fatta io, ero stato io a dire a Moratti di prendere Vieira e Ibrahimovic. Era già tutto fatto, poi anzichè chiamare me per farmi firmare, il presidente decise di riconfermare Mancini. Che, di fatto, si ritrovò con il gruppo che avrei dovuto allenare io". Tutto vero. Basta pensare al pranzo di lavoro avvenuto nel maggio del 2005 a Lugano con i Capello (padre e figlio),i Moratti (Massimo e il figlio Angelo Mario) e l'intermediario Giuliano Terraneo. Sembrava tutto fatto. Poi scoppiò il bubbone Calciopoli, e il patron nerazzurro decise di non assumere più Capello per questioni di immagine. Don Fabio ci rimase male, anche se si consolò accasandosi al Real, con cui era già in parola da tempo. Ma vedere la sua Inter nelle mani di Mancini gli fa ancora venire il mal di pancia....
Nessun commento:
Posta un commento