martedì, febbraio 27, 2007

MA NON SI PUO' QUERELARE QUEST'ESSERE?

Ecco il commento di Paolo Zialiani (solo a scriverne il nome rabbrividisco) sul fallo di ieri di Del Piero.

Se Del Piero picchia come un fabbro...
Ovverosia: l'entrata spaccagambe di Pinturicchio su Campedelli che arbitro e assistenti hanno fatto finta di non vedere.
Del Piero: a Modena un comportamento a dir poco vergognoso.
Martedì, 27 Febbraio 2007


Qualcuno ricorda l’entrata assassina con cui Romeo Benetti stroncò la carriera a Liguori del Bologna? Oppure l’entrata con cui Goicoechea spezzò in due la gamba al giovane Maradona del Barcellona? Ebbene: ammesso che abbia ancora un senso dire le cose come stanno, anche se riguardano gli Intoccabili della Pedata, la notizia è che Alessandro Del Piero – nel secondo tempo di Modena-Juventus – al culmine di una partita isterica, tutta giocata sull’orlo di una crisi di nervi, ha commesso un fallo violento, volontario e a far male su Campedelli, del Modena, che è stato costretto a uscire dal campo in barella, in lacrime, incredulo per quanto gli era capitato. L’azione, vista da tutti, è stata fermata dall’arbitro (Marelli, di Como), che ha fischiato una punizione a favore del Modena. Cosa che ha mandato su tutte le furie Del Piero, che con molta impudenza ha cominciato ad inveire e a protestare all’indirizzo dell’arbitro.

Detto senza tanti giri di parole: Del Piero doveva essere espulso. E il suo comportamento è stato doppiamente vergognoso: innanzitutto perché l’entrata spaccagambe su Campedelli è stata, in assoluto, la cosa peggiore compiuta da Ale in 15 anni di carriera (a dire il vero, quasi sempre inappuntabile); in secondo luogo per l’arroganza e l’impudenza sfoderate dopo il fattaccio, nel più classico e deprecabile stile juventino. Davvero senza vergogna.

Il fallo, commesso in attacco dopo aver perso palla, era un fallo da espulsione e solo per miracolo non è costato a Campedelli la rottura di tibia e perone. Il tutto è avvenuto nei pressi della linea laterale, sotto gli occhi di arbitro, guardalinee e quarto uomo, che naturalmente hanno fatto come le tre scimmiette: io non ho visto, tu non hai sentito, lui non ha parlato. Il capitano della Juventus non è stato espulso e non è stato nemmeno ammonito: anzi, gli è stato permesso di lamentarsi platealmente e reiteratamente per la punizione fischiata a suo sfavore. Una vergogna.

Particolare curioso (sic): il Modena era in 10 uomini perché un minuto prima, abbassandosi e facendo ponte, Camoranesi aveva fatto cadere n malo modo Ungari. E insomma, a metà del secondo tempo, sul risultato di 0-0, si assiteva a questa scena: due giocatori del Modena che abbandonavano il campo in barella con Campedelli che passando davanti alla panchina della Juve urlava all’indirizzo di Deschamps: “Hai visto che cosa mi hanno fatto?”. Deschamps non rispondeva, ma aveva visto benissimo. E infatti di lì a poco ordinava a Del Piero di uscire dal campo e lo sostituiva con Bojinov. Il capitano, stizzito, si toglieva la fascia e andava a rintanarsi in panca con sguardo truce. Una pena.

Per la cronaca: se Del Piero fosse stato espulso - in un altro film, che non vedremo mai, -, Bojinov non sarebbe mai entrato in campo e l’autogol di Centurioni al minuto 88, su tiro-cross dell’attaccante bulgaro, non ci sarebbe stato. E insomma: è ragionevole pensare che il povero ma volonteroso Modena, in 11 contro 10, ce l’avrebbe fatta a portare a casa un punticino. E adesso, magari, starebbe festeggiando l’impresa di non aver perso al cospetto della Real Juve di Buffon, Del Piero e Trezeguet, presentatasi allo stadio Braglia al gran completo.

Sempre per la cronaca: Del Piero aveva giocato una partita assai buona dal punto di vista dell’impegno, ma catastrofica – strano a dirsi – in fase conclusiva. Per 4 volte aveva sparato il pallone in curva con tiri ignobili e non degni di lui: al punto che Deschamps – esasperato – a un certo punto gli aveva urlato: “Calcia più piano!”. Del Piero aveva abbassato la testa, ma forse – a Modena – aveva messo la scarpa destra al piede sinistro e quella sinistra al piede destro. Fatto sta che quando tirava sembrava Calloni.

Insomma: allo stadio Braglia, lunedì sera, è andata in scena l’opera in due tempi “Campione sull’orlo di una crisi di nervi”. Non è stato un bel vedere e a Del Piero – star del cartellone - consigliamo di fermarsi, fare un bell’esame di coscienza e cercare di capire che cosa gli rode dentro, e lo abbruttisce, e lo trasforma nella brutta (e volgare) copia di se stesso. In quanto agli attori non protagonisti, l’arbitro Marelli, gli assistenti Liberi e Baggiani e il quarto uomo Meli: quattro fifoni della peggior specie. Esistessero ancora, finirebbero direttamente nei telefilm della serie “I forti di Forte Coraggio”.

Fonte: www.paoloziliani.it

Povero Ziliani, non è altro che un frustrato. E' anni che che da contro alla Juve in tutto e per tutto, ma adesso esagera davvero. Secondo me qualcuno dovrebbe querelarlo, giusto per farli passare la voglia di insultare i bianconeri. Così facendo, l'emerito giornalista (ah ah ah ah ah) non fa che deteriorare l'immagine dell'emittente per cui lavora (in buon compagnia, vero Pistocchi?).

In ogni caso per me, le parole di quest'essere valgono 0.

Ecco, il mio commento (duro lo so, ma è la mia opinione) sul fallaciio di Alex ieri a Modena.

Mi ha molto colpito l'entrata di ieri sera di Del Piero su Campedelli, non l'ho ancora digerita. So benissimo che Alex è un bravo ragazzo ed un calciatopre estremamente corretto e sportivo, ma ieri sera sono rimasto sbigottito.

Io, personalmente, ad un giocatore che fa un fallo così, per qualsiasi motivazione, non lo faccio giocare per 4 o 5 partite.

Uno che ha quella maglia addosso non deve permettersi per messun motivo di fare un entrata del genere. Lo si può fare con quella dei perdenti o dei burini (e ci sono abbondantemnte abituati), ma non con la mitica maglia bianconera, sinonomi di stlie e lealtà, prima che di vittorie.

Quindi se l'arbitro non l'ha (ingiustamente) espulso, dev'essere Deschamps a condedergli "qualche turno di riposo". E non m'interessa che sia stato uno come Alex, da sempre modello per stile e correttezza. Ieri Alex era molto nervoso, e ha preso una quantità allucinante di calci (Totti reagisce per molto meno), ma tutto questo non lo autorizza a fare quell'orrendo intervento.

Come potete vedere, non sono una persona col prosciutto sugli occhi (come il 101% degli antijuventini): se una cosa è da dire la dico, e confermo che Del Piero dovevfa essere espulso, e se consì non è stato dovrebbe essere la Juve a tebnerlo fermo per qualche partita.

Poi, c'è il solito comportamento della stampa, sempre pronta a sparare ad amplificare tutto quando capita alla Juve, ma velocissima ad insabbiare o a giustificare (in alcuni casi anche inventare cazzate) quando in gioco c'è un'altra squadra.

Che la stampa sia vergognasa su qeusto non ci piove. Quell' unico brutto intervanto all'anno che fa un Bianconero si scatena l'inferno (come con Cannavaro l'anno scorso su Behrami, fallo bruttissimo, ma se nìè parlato per 5 mesi!), ma se lo fanno Ibra, Killerazzi o il lama nulla da dire.

COME AL SOLITO W L'ITALIA!!!

P.S.: Se vogliamo davvero cambiare il calcio (a proposito, sicuri che lo si voglia cambiare?) dobbiamo lavorare sulla mentalità di tutti, provare a prendersi le proprie responsabilità e denunciare anche le cose a proprio favoree non solo a piangere per i presunti torti subiti (vero Mancini?). Una buona soluzione sarebbe togliere di mezzo i giornalisti dal claico, ma temo non sia possibile. E aggiungerei un bel PECCATO!!!


Nessun commento:



juve

juve/


NON UN EURO ALLA GAZZETTA!!!

Example