Intanto, sostengo da sempre che la polemica la facciano solo gli invidiosi, quindi, calcisticamente parlando, gli interisti.
Ormai la dietrologia nerazzurra (ma non solo) ha campo libero: 20 anni di insuccessi possono essere giustificati con il condizionamento arbitrale attuato da Moggi e co.. Questo è quello che i giornali ci hanno fatto credere, questo è quello che gli italiani credono. E badate che non esiste discussione in merito, perchè come hanno trionfalmente esposto i tifosi del Genoa, l'Italia ci ha proclamato LADRI E COLPEVOLI (ma la valigetta se la sono già dimenticata...). Senza se, senza ma!
Ho ideato questo blog come contenitore di pensieri, articoli e quant'altro che i media tendono a nascondere. Non pretendo di sapere la verità assoluta, ci mancherebbe, ma vorrei porre in edivenza alcune notizie e scrivere miei personalissimi (e opinabili) pensieri.
Esempio pratico per i più "ottusi": di Farsopoli abbiamo saputo tutto, ogni giorno ci sono stati propinati articoli su articoli di fior di giornalisti (ma quando mai...) intenti a lanciare guano sulla Juve, la sua storia ed i suoi tifosi, fomentando all'impossibile l'odio, peraltro già piuttosto massiccio, di quella metà d'Italia che odia i colori bianconeri.
Va bene, possiamo prenderla come dovere di informare il cittadino (anche solo per scriverlo mi tocca trattenere faticosamente le risate), ma cosa ne è di tanti altri "casi" che coinvolgevano altre squadre? Sono stati trattati alla stregua di Farsopoli? Oppure sono stati attuati insabbiamenti?
Vedrò di rinfrescare la memoria dei più sbadati, scrivendo alcune considerazioni su episodi realmente accaduti dei quali la stampa ha, più o meno, nascosto tutto.
Ovviamente non posso (e non voglio) scrivere tutto subito, quindi procederò con post "a puntate".
Invito tutti coloro che volessero contribuire a questa mia ricerca con fatti reali o semplici aneddoti, scrivermi all'indirizzo e mail che trovate in alto.
Ora, passiamo alla prima tappa del nostro percorso.
IL BOLOGNA
Ho scelto di partire dalla società rossoblu fondamentalmente per 2 motivi: il primo per "ius sanguinis", ovvero per diritto di sangue (sono bolognese), la seconda per l'assurda protesta che i tifosi del Bologna attueranno il 12 dicembre nel match contro la Juventus.
Da qualche anno, la moda dei bolognesi è quella di scontrarsi con il palazzo, di fare i moralisti a tutti i costi (falsi, tra l'altro...) e i buon samaritani.
I tifosi rossoblu vedono nella federcalcio il "mostro" che li ha mandati in serie B, in Luciano Moggi e la Juventus i mandanti, negli arbitri gli esecutori materiali.
Putroppo, non tutti sanno che proprio il Bologna è stato più volte aiutato al "mostro" istituzionale. Partiamo dalla fine, ovvero dalla stagione 1992-1993. Il Bologna dell'allora presidente Gnudi navigava ingloriosamente in serie C. Le ripetute magagne finanziarie portarono al fallimento della società. Ora, come tutti sanno, una società fallita dovrebbe ripartire almeno da una serie inferiore a quella del fallimento (ma se ci fosse giustizia dovrebbe ripartire dalla 3° categoria con un nome diverso, ma questa sarebbe GIUSTIZIA PURA...), ma un atto di clemenza della Federazione, guidata da Matarrese (ma guarda un pò...), permise al suo amico Gazzoni di acquistare la società emiliana in serie C a prezzi di saldi invernali. In pratica, la federazione che tanto è criticata dai bolognesi gli permise di stare in C quando avrebbero dovuto finire tra i dilettanti, evitando di fatto al Bologna fallire con conseguenze molto peggiori in un futuro prossimo (l'allenatore era il caro Zaccheroni, chissà se se lo ricorda....).
Chissà se gli ultras che martedì sciopereranno sanno cosa accadde alla loro squadra nel 1964, l'anno del suo ultimo titolo di campione d'Italia... Probabilmente lor signori non sanno che ad un controllo antidoping 5 calciatori vennero trovati positivi. SUccesse il finimondo: il Bologna fu frima penalizzato e poi riabilitato, con un finale di campionato "quasi pilotato" per arrivare allo spareggio con l'Inter di Allodi.
La vicenda rimane tutt'oggi ambigua, d aun lato si disse che erano state persone vicine all'Inter ad aver alterato gli esiti del controllo antidoping, dall'altro si disse che il controllo era corretto, ma successivamente manipolato al fine di riabilitare i rossoblu.
insomma, una vicenda boccaccesca, con protagoniste due società dall'immagine non certamente cristallina, ma che oggi non perdono occasione per prostrarsi "pulite".
Passiamo a quanto accadde nel campionato 1979-80. Il Bologna "esempio di calcio pulito" si manifestò al meglio nella vicenda del calcioscommesse che, come sapete, decimò parecchie squadre, portando alla retrocessione di Milan e Lazio.
I rossoblù vennero coinvolti per un episodio, la gara con l'Avellino, per cui vennero squalificati il presidente Fabbretti ed i calciatori Zinetti, Paris, Dossena, Petrini e Savoldi. Ci fu anche il tentativo di coinvolgere la Juventus, insinuando una combine dei presidenti per un pareggio concordato: il teste doveva essere un allibratore clandestino, Cruciani, a cui sarebbe stato riferito tale presunto accordo dai giocatori del Bologna. I quali, però, smentirono tutto nel corso del processo.
Per adesso mi limito a queste prime rivelazioni (molti già le sanno, ma credo che la maggior parte delle persone non ne fossero a conoscenza), ma molto presto parleremo di strani cambi di scuderia per i diritti TV, di scudetti revocati al Torino (molto simile a quello successo alla Juve quest'estate), di partite "accordate" e di strani labiali.
FORZA JUVE SEMPRE!!!
13 commenti:
Premesso che un bolognese che tifa juve mi fa schifo sei pure disinformato
1) Il bologna quando fallì era in Serie B e non in C
2 ) La combine che fruttò il meno 5 al Bologna fu Bologna-Avellino. Per Bologna-Juve non ci fu processo non perchè Cruciani fu smentito ma perchè fu dichiarato incapace di intendere e di volere prima della discussione di BOlogna-Juve partita per la quale entrambe meritivano la B poichè manifestamente taroccata. Io c'ero
3) Il doping. Inter e BOlogna non c'entrano nulla , basta leggere qualsiasi storia del calcio da Ormezzano a Brera per sapere come fu il Milan attraverso Gipo Viani con la quasi assoluta certezza a manipolare le provette
Comunque è bello vedere un Bolognese spalare merda sulla squadra della propria città vergognati
Avete ancora il coraggio di parlare? Siete veramente dei fenomeni visto che se ci fosse una giustizia dovreste giocare in terza categoria....
e poi un bolognese che tifa juve fa veramente cagaro...
Kativo
Tu sarai poi uno di quei bolognesi che durante bologna-juve cantano "oh bolognese di merda..."
Mah
Povero Mirko, mi fai tenerezza. Saccente ed insieme ignorante: una sintesi perfetta della malafede calcistica. Altri ti hanno già risposto su altri punti. Solo per la cronaca, due precisazioni sul calcio scommesse di inizio anni '80.
E' vero, il Bologna c'era dentro con tutti e due i piedi, la cosa è provata e risaputa. Ma la Juventus non era da meno. Se ne vuoi sapere di più, lèggiti le memorie di Carlo Petrini, ex giocatore rossoblu, che taroccò un memorabile Bologna-Juventus 1-1 assieme a tutti (TUTTI) i giocatori bianconeri, all'allenatore bianconero, ed alla società bianconera. Sennonchè, alla fine il Bologna pagò, e la Juventus no. E vuoi sapere il perché ? Il merito fu di quel sant'uomo della Marisa, noto dirigente bianconero, che convinse Petrini a non tirare dentro la Juventus nello scandalo, con fumose promesse di denaro poi mai onorate. Come dire, caro mirko83, che, nella tua foga di hezbollah juventino, questa volta hai pestato una merda, una merda bella grossa, e l'odore si sente fin qui.
Seconda precisazione. Ero allo stadio Dall'Ara di Bologna qualche giorno dopo lo scoppio dello scandalo scommesse. C'era uno striscione enorme, in mezzo alla curva, contro i nostri giocatori e la nostra società. Diceva più o meno "Vergognatevi". Passati venticinque anni, e dopo tutte le porcherie e le schifezze di moggiopoli, gli ultras juventini hanno esibito un altro striscione, in mezzo alla loro curva, che diceva più o meno: "La triade non si tocca". Ora, come si dice negli indovinelli della settimana enigmistica, lascio a te e agli altri piccoli lettori juventini, il compito di trovare le sei piccole differenze.
Nessuno
coglione di un gobbo, perchè non dici anche che qaundo fu appurato che il BFC fu coinvolto nel calcio scommesse, 25 anni fa, la curva espose un enorme striscione "vergogna" mentre voi merdosi gobbi avete scritto "la triade non si tocca" e vi azzardate a fare le vittime?
juventino, un frustrato dalla vita. Se lo conosci lo eviti.
tic tac tic tac tic tac tic tac
TIFOSI BOLOGNESI, TACETE! MIRKO HA RAGIONE! VI DIRO' DI PIU': SIETE LA FECCIA DEL CALCIO, MERITATE DI MARCIRE IN B PER L'ETERNITA'!
Bolognesi del kazzo, sapete solo offendere? Bene, vi ripago con la stessa moneta, brutti figli di zokkola marcia impestata di merda!
Mirko, tieni duro nonostante gli insulti, e vai avanti per far conoscere la verità a chi vuole conoscerla e non ragiona con la testa della carta igienica rosa
lucalus32@libero.it
Così ti spiego il perchè ritengo le cose da te scritte un'infamia.
Per gli idioti che insultano bologna nulla da dire, anzi mi fate pena.
Luc72, non riesco a capire il senso del tuo messaggio. Ho l'impressione che hai omesso alcune parole nel commento...
Ah, ho capito...
Mirko ti ho lasciato la mail così se vuoi ci si incontra per parlarne, se vuoi anche bevendoci su, basta che la birra la offri tu.
Ai gobbi non offro niente.
Non è una minaccia assolutamente è che parlarne vi PC mi sta sul cazzo è sono abituato che quando discuto guardo la persona in faccia.
At salud
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