lunedì, ottobre 27, 2008

CHE BELLO...

GRANDE FIAT, SERVA ITALIA: COME È FACILE FARE IL SIGNORE CON I SOLDI DEGLI ALTRI - SWAP/IFIL: PER I LEGALI DI AGNELLI SCODELLARE BALLE AL MERCATO È COSTITUZIONALE


I quotidiani ieri hanno dato notizia, chi piu' chi meno, di una cosa che notizia non è: la difesa di Grande Stevens e Gabetti nel processo torinese per i fatti del mitico equity-swap di Ifil/Exor su azioni Fiat ritiene innocenti gli indagati. Grande notizia: pensate che ridere se gli esimi penalisti Zaccone e Coppi avessero chiesto la condanna dei vertici di casa Agnelli!

L'Avvocato Zaccone, poi, che gode fama di galantuomo, quando difendeva la Juve per altre e note vicende, aveva provato ad ammettere le colpe chiedendo la serie B per evitare di peggio, e molti juventini lo avevano giustamente furiosamente criticato. Forse memore della cosa, l'Avvocato questa volta ha giocato d'anticipo: altro che ammettere colpe e chiedere grazia, ha chiesto addirittura in subordine al Tribunale, se proprio non volesse vedere l'innocenza palese dei suoi assistiti, di valutare la costituzionalità della norma sull'aggiotaggio informativo.

Per chi non lo sapesse, non è una sanzione per ritardato versamento dell'IVA. E' il reato di chi conta balle al mercato ed in tal modo ne turba i corsi regolari. E' il comportamento, moralmente spregevole prima che illegale, di chi gioca con i soldi altrui. Perché contar balle sulla propria azienda quando dipendenti e fornitori son pagati ed il capitale è tutto tuo, sarebbe assai meno grave.

Ma quando controlli, e ripetutamente cerchi di farlo, una mega corporation quotata con meno della metà del capitale, facendo manovre poco chiare per evitare la legge sull'OPA, stai facendo il signore con i soldi degli altri. E se per farlo cerchi pure di non dire la verità alla CONSOB quando te lo chiede, peggio ti comporti.
Per un capitalista questa deve essere sentita come cosa molto grave e assai disdicevole, come lo dovrebbe essere il falso al bilancio, per il buon funzionamento di una moderna economia di mercato.

Ma come dobbiamo invece leggere la linea difensiva di Coppi e Zaccone: davvero si vuole che la Corte Costituzionale definisca incostituzionale l'aggiotaggio informativo?

In altri termini, in tempi di porcherie finanziarie globali, di verità taciute, di rating ottimi fino alla sera prima del crac, uno dei reati finanziari più gravi e spiacevoli sarebbe incostituzionale? Secondo i Legali di casa Agnelli la libertà di dire balle al mercato e farla franca è la grande svolta normativa che i cittadini chiedono dopo tutto quello che è successo? Questo serve all'Italia ed al libero mercato?

Nessun commento:



juve

juve/


NON UN EURO ALLA GAZZETTA!!!

Example